La ricerca, realizzata con la collaborazione di Università Bocconi e di Unindustria Reggio Emilia, ha avuto due obiettivi principali:

  1. analizzare i servizi che i cittadini ritengono prioritari per fare il punto sull’attuazione delle strategie di trasformazione digitale e indirizzare i prossimi investimenti in smart city.
  2. mappare lo stato dell’arte su uso del sito Internet del Comune, accessibilità e valore generato dai servizi online offerti dal Comune così come visti dalla prospettiva del cittadino.

L’analisi è stata condotta su un campione statisticamente significativo di cittadini residenti ed integrata con i dati riguardanti alcune aziende del territorio ed ha avuto ad oggetto sei dimensioni di smartness, più precisamente:

  • Governo digitale: semplificazione e digitalizzazione della PA attraverso le nuove tecnologie;
  • Ambiente sostenibile: iniziative per la promozione del risparmio energetico, investimento in fonti di energia alternative e di sistemi di monitoraggio dei livelli di inquinamento da parte della PA e dei cittadini;
  • Mobilità sostenibile: sviluppo di un sistema di trasporto che integri la presenza di veicoli privati, mezzi pubblici, biciclette e sistemi di mobilità alternativa;
  • Competitività: disponibilità di nuovi prodotti e servizi digitali sviluppati dalla PA a favore delle imprese del territorio per dare visibilità alle aziende e ai creativi della zona;
  • Capitale umano e sociale: utilizzo delle scuole e di altri luoghi della città per favorire la conoscenza attraverso le nuove tecnologie; utilizzo di Internet per dare visibilità alle opportunità di volontariato e alle associazioni;
  • Qualità della vita: utilizzo della tecnologia per rendere la città più vivibile, mettendo in rete le opportunità che il territorio offre per il tempo libero, come eventi organizzati, manifestazioni sportive e attività culturali.

Le informazioni raccolte hanno messo in relazione i bisogni dei cittadini con il livello di digitalizzazione della città. Ciò ha permesso di fare emergere le necessità degli utenti, che variano in considerazione dell’età, dell’attività lavorativa e del polo sociale-territoriale di residenza, e di trarre interessanti considerazioni strategiche per lo sviluppo digitale di Reggio Emilia. I cittadini intervistati sono stati invitati in via preliminare ad indicare la priorità data alle seguenti tre macro aree:

  • Servizi Istituzionali: Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP), Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), Servizi di tesoreria (pagamenti imposte, oneri e contributi), Anagrafe, Polizia municipale, Informazione Accoglienza Turistica (IAT).
  • Servizi alla Persona: Servizi per l’infanzia (asili nido e scuole materne), Assistenza anziani e disabili, Giovani Trasporti e Mobilità, Edilizia residenziale pubblica, Manifestazioni e servizi culturali, Sport.
  • Servizi al Territorio: Manutenzione edifici scolastici, Raccolta e smaltimento rifiuti, Vigilanza, Manutenzione strade comunali, Illuminazione strade, Gestione verde comunale, Rigenerazione urbana.

La percezione di utilità e valore generato dai servizi online è generalmente buona. In particolare, i servizi online con limitato livello di complessità organizzativa e informatica (come il prestito online di libri) sono ritenuti adeguati, mentre un divario maggiore tra rilevanza e adeguatezza si registra nei servizi offerti on line quali quello delle scuole, anagrafe, RES e sosta ZTL