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Descrizione

In questa pagina è possibile scaricare la documentazione approvata del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile – PUMS del Comune di Reggio Emilia.

I documenti di Piano sono il risultato di un lungo percorso articolato in:

  • approvazione in Giunta Comunale delle “Linee di indirizzo del PUMS", con Delibera di GC n. 268 del 22/12/2016,
  • approvazione in Giunta Comunale, con Delibera n. 145 del 28 luglio 2018, dei “Documenti preliminari del PUMS”: la “Relazione preliminare”, la “Relazione preliminare ambientale di VAS e VINCA” e “il Processo partecipativo e la fase di ascolto”,
  • adozione in Giunta Comunale, con Delibera n. 79 del 11/04/2019, della Relazione di Piano con elaborati grafici, il “Rapporto Ambientale’ di VAS e la sua Sintesi non tecnica,;
  • approvazione in Consiglio Comunale, con Delibera n. 96 del 15/05/2023, dei documenti del PUMS composto da:
    1–Relazione di Piano
    2 - Tav 1 – Scenario definitivo di piano ai 10 anni
    3 - Tav 2 – Scenario definitivo di piano ai 10 anni - Ciclabilità
    4 - Tav 3 - Scenario definitivo di piano ai 5 anni
    5 - Tav 4 - Scenario definitivo di piano ai 5 anni – Ciclabilità
    6 - Rapporto ambientale di VAS e VINCA
    7 - Sintesi non tecnica - VAS
    8 - Documento di controdeduzione
    9 - Dichiarazione di sintesi

ll PUMS– il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile è uno strumento che sviluppa un insieme di progetti di mobilità sostenibile che porteranno, da qui al 2033, al miglioramento della fruibilità e dell’accessibilità del centro storico e dei centri attrattori, all’incremento della qualità urbana e delle condizioni di sicurezza della rete stradale e alla riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico. Il tutto in un’ottica di incremento della sostenibilità degli spostamenti, con grande attenzione alla ciclabilità, alla qualità e messa in sicurezza delle infrastrutture, all’alleggerimento del traffico nelle zone centrali della città.

I 5 temi del PUMS

Il PUMS 2023 ha ripreso e adattato quei contenuti nella contemporaneità, ed è stato concepito per gestire la mobilità urbana in modo più sistematico e integrato con gli altri strumenti esistenti, puntando al raggiungimento degli obiettivi climatici ed energetici fissati dalla Commissione Europea.

Il principio dell’accessibilità per tutti è elemento ordinatore e guida per le scelte in materia di pianificazione e gestione della mobilità urbana e va quindi a svilupparsi nei diversi scenari di piano ai 5 anni e ai 10 anni, secondo i seguenti 5 temi principali:

  1. le previsioni infrastrutturali;
  2. il trasporto pubblico locale urbano;
  3. il concetto di Ecoesagono e la nuova accessibilità del centro storico;
  4. la città 30, sicura inclusiva e di prossimità;
  5. la logistica urbana dell’ultimo miglio.

1. Le previsioni infrastrutturali

Per quanto concerne le previsioni infrastrutturali, il PUMS non inserisce nuove infrastrutture rispetto a quelle già previste dai Piani precedenti, ma basa l’attuazione delle politiche di accessibilità sugli scenari composti dal completamento di diverse infrastrutture, in particolare del sistema delle tangenziali, ritenuti fondamentali per sgravare dal traffico i viali di circonvallazione e le altre direttrici principali urbane.

2. Trasporto pubblico

Sul trasporto pubblico locale urbano il PUMS prevede l’implementazione del sistema dei Minibù esistente, con ampliamento ed allontanamento dei parcheggi scambiatori gratuiti e creazione di sistemi di preferenziazione sulle direttrici principali di adduzione al centro cittadino; oltre al rinnovo della flotta urbana.

Inoltre, la creazione di due linee di forza:

  • nord-sud, che possa mettere in comunicazione l’area della città a connotazione principalmente residenziale con quella produttiva di Mancasale, nonché con la stazione Mediopadana;
  • est – ovest, lungo l’itinerario storico della via Emilia, che mette in comunicazione l’area di San Maurizio località Ritiro e Pieve Modolena.

Per Linea di forza si intende una linea a media/alta frequenza, ad orario cadenzato, esercita con mezzi ad alimentazione elettrica, caratterizzata da un percorso con alcune tratte in corsie preferenziali.

Per Linea di Minibù si intende una linea di collegamento rapido dei parcheggi scambiatori intermedi ed esterni con il Centro storico. E’ caratterizzata da poche fermate ed è esercita con mezzi elettrici.

Riguardo alla strategia delle connessioni in Centro storico: le linee di forza è previsto dal PUMS transitino dall’autostazione Zucchi; i Minibù attraversino il Centro, eccetto l’Area pedonale (Via Emilia). Si propone la creazione di una fermata unitaria ‘Zucchi Centro’ data dalla interconnessione funzionale e architettonica tra l’autostazione Zucchi e la fermata su viale Allegri.

3. Centro storico Ecoesagono

Rispetto all’accessibilità del centro storico il PUMS prevede un ampliamento della Zone a traffico limitato e delle Aree pedonali, in un’ottica di salvaguardia dello spazio urbano a misura di persona e ad accessibilità universale, con un netto indirizzo volto ad agevolare l’ingresso dei mezzi elettrici invece dei più inquinanti.

In particolare, prevede nel medio-lungo periodo l’estensione completa della ZTL e la realizzazione Ecoesagono con:

  • ampliamento della ZTL a tutto il Centro storico con eccezione dei controviali, di viale Montegrappa e di viale Monte San Michele e degli accessi all’area sosta Zucchi e a piazza Vallisneri;
  • accesso alla Ztl ai soli veicoli elettrici ed ibridi plug-in, ad esclusione dei residenti;
  • trazione elettrica per i mezzi pubblici transitanti nel Centro storico (Linea di forza nord-sud e Minibù).

I tappeti - Il sistema di riordino e riqualificazione della rete stradale urbana previsto dal Pums si basa sulla combinazione della regolazione per Fasce concentriche (AP, Ecoesagono e Città 30) e dello sviluppo dei Raggi di mobilità sostenibile. Questi ‘raggi’ prevedono una riqualificazione urbanistica ed un riequilibrio fra le diverse componenti di mobilità, per ottenere una maggiore sostenibilità ambientale lungo gli assi.

Fra questi Assi di accesso al centro si evidenziano i cosiddetti Tappeti, termine con il quale si indicano i progetti più rilevanti di riqualificazione mirati ad una maggiore qualità degli spazi pubblici e ad un assetto di alta sostenibilità ambientale.

Gerarchizzazione del sistema dei parcheggi - Il sistema della sosta e dei parcheggi scambiatori è riorganizzato dal PUMS – in una strategia di lungo periodo - in base alla distanza dal Centro storico. Questo, al fine di incentivare la sosta lunga gratuita nei parcheggi più lontani dal Centro storico e, al contrario, di favorire la rotazione su quelli più prossimi al Centro stesso.

4. Città30

Il PUMS introduce un nuovo concetto, quello della Città30, oggi presente nelle strategie di diverse città italiane, che stanno approvando i propri Piani: ovvero l’idea di abbassare le velocità medie consentite all’interno dei centri abitati, restituendo lo spazio stradale a tutti gli utenti in un’ottica di aumento della sicurezza stradale e della qualità dello spazio pubblico.

Già oggi nel comune di Reggio Emilia tutti gli interventi che vengono attuati sulle strade applicano questo concetto e prevedono la creazione di attraversamenti ciclopedonali protetti e l’ampliamento delle Zone 30. Le innovazioni introdotte dall’aggiornamento del Codice della strada nel settembre del 2021 permettono una maggiore flessibilità nella creazione delle corsie ciclabili su strada e l’installazione di rilevatori di velocità anche in area urbana; tuttavia sarà solo grazie ai decreti attuativi e a una forte spinta politica che rinnovi profondamente il tessuto culturale italiano in materia di sicurezza stradale, che queste innovazioni potranno essere attuate per rendere effettiva la Città30, con una pianificazione nuova e con un nuovo sistema di controllo.

5. Logistica: centro interscambio distribuzione merci

L’ultimo tema principale trattato dal PUMS è quello della distribuzione delle merci, in particolare in centro storico e per quanto riguarda il cosiddetto ultimo miglio: le ipotesi messe in campo dal Piano riguardano la creazione di un centro di interscambio alle porte della città (per il quale è già in corso uno studio di fattibilità) e il coinvolgimento dei principali operatori commerciali che attualmente consegnano le merci in città, in un’ottica di aggiornamento della flotta in elettrico, anche con mezzi leggeri come cargo-bike.

Scelte connesse

Il Piano urbano della Mobilità sostenibile è un piano strategico, che dà una visione e una serie di obiettivi: sarà compito dell’Amministrazione dotarsi degli strumenti necessari per l’attuazione delle politiche previste. La recente approvazione del PUMS da parte del Consiglio comunale quindi chiude un ciclo importante e ne apre uno nuovo, quello dell’attuazione e della ‘messa a terra’ delle strategie in sinergia con tutti i progetti finanziati e in corso di realizzazione.

Tipo di documento

Documento (tecnico) di supporto

Documenti

1-Relazione_di_Piano.pdf
2-Tav1-scenario-def10anni.pdf
3-Tav2-scenario_ciclabili-def10anni.pdf
4-Tav3-scenario-def5anni.pdf
5-Tav4-scenario_ciclabili-def5anni.pdf
6-Rapporto-Ambientale_VAS.pdf
7-Sintesi_non_tecnica_VAS.pdf
8-Documento di controdeduzione.pdf
9-Dichiarazione di sintesi.pdf

Ultimo aggiornamento: 26-02-2024, 16:48