Centro teatrale MaMiMò
Giocare, scoprire e recitare (Infanzia, Primarie, Secondarie)

Progetti
Scoprire le capacità espressive del proprio corpo attraverso il gioco teatrale permette ai bambini di conoscere nuove forme, rompendo gli stereotipi e le abitudini motorie e ampliando le proprie possibilità comunicative.
Un laboratorio all’insegna della dimensione della scoperta, dell’apertura ai sensi, della messa in gioco di pensiero-corpo-emozione in relazione.
Destinatari
Scuole dell’infanzia
Bambini e ragazzi diventano attori in scena attraverso un percorso ad hoc finalizzato alla messinscena di uno spettacolo a partire dallo spunto di un album illustrato, testo letterario o teatrale scelto.
Attraverso la guida di un insegnante e il gioco teatrale, i ragazzi creano un ponte tra loro e i temi proposti, approfondendoli da un punto di vista insolito e personale.
Destinatari
Scuole dell’infanzia, Scuole primarie, Scuole secondarie di 1° grado
L’immaginazione è una delle grandi risorse umane utili per apprendere, per sviluppare la consapevolezza di sé e per godere delle proprie capacità creative. La lettura, il ribaltamento, la creazione e la messinscena di storie fantastiche a partire da fiabe classiche o contemporanee permette ai bambini di calarsi nei panni di un personaggio interpretandone i gesti e il linguaggio.
È possibile lo svolgimento anche in modalità online.
DestinatariScuole primarie
L’essere umano ha un rapporto complesso con le emozioni. Spesso non le comprende o le nasconde. Ma tutte le emozioni, sono naturali, legittime e potenti.
La recita simbolica permette di provare ed esplorare qualunque tipo di sensazione e sentimento. Attraverso giochi di gruppo ed esercizi di improvvisazione i ragazzi sperimentano situazioni e circostanze in cui possono mettersi in gioco all’interno di un contesto di fiducia non giudicante.
Destinatari
Scuole secondarie di 1° e 2° grado
Esplorare attraverso il gioco teatrale i temi e le vicende dei grandi testi della letteratura. Un percorso per "ridare vita" alle parole immortali degli autori che più hanno lasciato il segno nella nostra cultura. I testi in esame possono essere concordati con l'insegnante, proponiamo i seguenti a titolo di esempio:
- Primaria: Il vento tra i salici di K. Grahame - Metamorfosi di Ovidio
- Secondarie di 1° grado: Odissea di Omero - Il mago di Oz di L. F. Baum
- Secondarie di 2° grado: Il buio oltre la siepe di H. Lee
Destinatari
Scuole primarie, Scuole secondarie di 1°e 2°grado
I ragazzi attraversano tutte le fasi della realizzazione di uno spettacolo dal testo alla scena, attraverso diversi moduli: improvvisazione teatrale, analisi del testo, analisi agita nello spazio, interpretazione, montaggio dello spettacolo e messinscena finale.
Destinatari
Scuole secondarie di 2°grado
Fra le tecniche principali per creare nuove storie c’è il “Binomio fantastico”: l’abbinamento casuale di due parole, una estranea all’altra, che provoca in chi legge uno spaesamento e al contempo si presta come stimolo eccitante. In Favole Remix durante la narrazione, non solo si incontrano personaggi che non appartengono alla stessa storia, ma vengono introdotti anche nuovi “temi fiabeschi” che moltiplicano le complessità dell’intreccio. Ogni fiaba, guidata dall’attrice e animata anche dalle intuizioni dei bambini si apre perciò a molteplici sviluppi, perfino al ribaltamento, individuando nuovi finali e moltiplicando gli sguardi.
Destinatari
Scuole primarie
Il teatro, con i suoi strumenti, sarà il terreno per la costruzione di una narrazione "altra", intesa come narrazione alternativa ai modelli dominanti.
L'agire teatrale, il gioco sulle dinamiche relazionali e sull'espressività corporea forniranno stimoli per un'ermeneutica "diversa", consentirà il confronto, la rilettura e la restituzione di concetti, storie, valori, categorie: la pace come soluzione "altra" rispetto alla guerra; la creatività come risposta costruttiva alla logica della distruzione; l'inclusione in luogo dell'esclusione; l'accoglienza come antidoto contro il pregiudizio; l'ascolto a sostituire la sopraffazione; la non- violenza come forma "altra" di resistenza...
Tutto ciò riconduce al femminile, non in quanto genere, perché non di questo si tratta, ma in quanto archetipo. Il femminile esce quindi dagli schemi rigidi, e anch'essi culturalmente condizionati, dell'identità sessuale, per trasformarsi in categoria di interpretazione del reale. Il teatro in tutto ciò diventa strumento di mediazione, di apertura, di accettazione, di ascolto. Il teatro, in tutta la sua disarmante immediatezza, si palesa come ri-creazione della complessità.
Destinatari
Scuole primarie
Informazioni generali
Centro Teatrale Mamimò
Tel. 339 8234092, 0522 383178
E-mail: scuola@mamimo.it
Web: www.mamimo.it/junior/
Facebook: MaMiMò Teatro Piccolo Orologio
Instagram: mamimo_piccolorologio
Telefonica o via mail.
Luca Cattani
Arti, ambiente, educazione alla cittadinanza, intercultura, letteratura, storia, teatro.
Tutti i percorsi proposti sono personalizzati in base alle esigenze degli insegnanti. Produrremo perciò preventivi ad hoc per ogni iniziativa.
Presso gli istituti scolastici o i nostri spazi
Da settembre a giugno al mattino o al pomeriggio