Reggiane per Esempio - Edizione 2014
Argomenti
Per l'anno 2014 vennero assegnati i riconoscimenti nei seguenti ambiti:
- Ambito Impegno sociale e solidarietà Pace/diritti umani; (over 40: Francesca Bertolini; under 40 Mariachiara Pignedoli)
- Ambito Sport (over 40: ex aequo Daniela Pulcini e Anna Menozzi; under 40: Ilaria Orlandini)
Biografie e motivazioni donne vincitrici
Francesca Bertolini ambito impegno sociale solidarietà e diritti umani over 40:
Responsabile dell’esperienza di vita comunitaria delle ragazze in Servizio Civile preso Caritas Diocesana RE dal 2002 ad oggi. Educatrice presso la Diocesi di RE -Parrocchia San Pietro dal 1978. Responsabile del Progetto Costellazioni di RE che mette insieme le tante realtà che ruotano intorno al carcere e all’OPG, sia figure istituzionali che del privato sociale dal 2010 al 2013. Referente regionale per Caritas italiana nel Cooordinamento Nazionale Ambiente ed emergenze dal 2008. Responsabile del Progetto NuovaMente con sede a RE dal 2005 ad oggi, progetto che si occupa di reinserimento socio-lavorativo di persone in difficoltà, specie donne in percorsi di uscita da condizioni di sfruttamento e persone con esperienze di detenzione.
Motivazione del premio
Riconoscimento in quanto figura di spicco all'interno della Caritas reggiana e per il suo impegno a favore di chi temporaneamente si trova in situazioni di disagio ed emarginazione, per la sua capacità di valorizzare le competenze presenti nelle persone che collaborano con lei nonché per la sensibilità ai temi dell'ambiente e la capacità imprenditoriale che ha dimostrato nei progetti di cui è referente.
Mariachiara Pignedoli ambito impegno sociale solidarietà e diritti umani under 40:
Il suo approccio con il volontariato inizia in giovane età a “Casa Sara” di Rivalta, come educatrice. Successivamente viene assunta dalla “Cooperativa Madre Teresa” e la sua attività è tesa all’aiuto delle donne in difficoltà, di qualsiasi etnia e credo religioso. Appositamente per loro è stato costruito il laboratorio “Mani in Pasta”, pensato per fornire un aiuto economico alle donne indigenti ospitate nelle varie case di accoglienza della Cooperativa Madre Teresa. Responsabile di “Casa Ester”, che accoglie donne già in stato di gravidanza che chiedono un aiuto concreto per provvedere al proprio sostentamento.
Motivazione premio
Riconoscimento per l'attività svolta all’interno della Cooperativa Madre Teresa nel sostenere , accompagnare donne che per un qualche tempo si trovano in situazione di svantaggio aiutandole ad acquisire, utilizzare competenze, affiancandole nel loro percorso per divenire autonome.
Daniela Pulcini ambito sport over 40 ex aequo con Anna Menozzi :
Ha conseguito diploma Isef nel ‘67 con lode presso l’Università di Bologna. Insegnante di educazione fisica dal ‘68 presso scuole secondarie di primo grado di Re sino al ‘75 poi presso Liceo classico di RE sino al ‘89. Dal 2000 al 2005 insegnante di educazione Fisica ,prima donna in Italia, presso accademia militare di Modena. Ha iniziato a giocare a pallavolo a 16 anni, ha partecipato come atleta ai campionati studenteschi poi ha intrapreso l’attività agonistica di pallavolo ,dal ‘67 al ‘70 ha fatto 28 presenze in Nazionale, serie A, arrivando a conquistare 4 scudetti Tricolore quando era in forza al gruppo Fini di Modena. Ricopre cariche direttive, fa parte della giunta del CONI e della Federazione Fipav, si è occupata dal ‘90 svolgendo attività volontaria dei progetti sportivi nelle scuole dell’infanzia di RE e presso palestre gestite dall’US Arbor. Dal ‘76 responsabile ed istruttrice Centri avviamento alla pallavolo. Responsabile del progetto gioco sport per le scuole primarie di RE. Dal 2009 è nel consiglio dell’US Arbor, vicepresidente Fipav si occupa dei campionati giovanili. E’ ritenuta figura significativa e rilevante nella vita sportiva nella città.
Motivazione premio
Riconoscimento per la carriera agonistica iniziata in anni in cui il mondo sportivo iniziava ad aprirsi alle donne; per i successi raggiunti nonché per essere stata la prima donna in Italia, in modo anticonvenzionale e rompendo stereotipi, ad insegnare all'accademia militare di Modena; per aver contribuito con l'esempio e l'insegnamento alla diffusione dei valori dello sport fra le giovani generazioni.
Anna Menozzi ambito sport over 40 ex aequo con Daniela Pulcini:
Inizia a giocare a pallavolo in serie A con la società U.S. Arbor nell’anno 1975/’76 e con la stessa società nel ‘77/’78 vince lo scudetto. Dopo sette anni presso la società U.S. Arbor nella stagione sportiva ‘82/’83 passa alla Nelsen con la quale ha partecipato a tre finali di Coppa Italia ( 1 posto nell’82/’83). Nelle stagioni sportive ‘85/’86 e ‘86/’87 passa al Cus Parma sempre in serie A. Passa poi al Verona in serie B (‘87/’88), torna a giocare in serie A a RE negli anni sportivi (‘91/’93). Nel ’98 decide di provare a praticare un altro sport, il tiro con l’arco, partecipando con la società Arcieri Bismantova a vari campionati italiani. Nel 2000 diventa campionessa italiana indoor a squadra.
Motivazione premio
Riconoscimento per i successi raggiunti nonché per la capacità di rimettersi in gioco in diverse discipline riuscendo, nella sua poliedrica carriera sportiva, a conseguire sempre ottimi risultati anche a livello internazionale, per rappresentare in modo completo la figura della donna/atleta sia in attività individuali che di squadra e per la capacità che ha di trasmettere la valenza educativa dello sport ai suoi allievi.
Ilaria Orlandini ambito sport under 40:
Istruttrice di mini basket dal 1994 al 1997 per Società Pieve/Juvenilia, dal ’97 al ’98 presso Bonfiglioli Ferrara, dal ’98 al 2010 istruttrice scuola basket di Cavriago. Nel 1999 vince premio come miglior istruttrice di mini basket. Dal 2012 al 2013 istruttrice mini basket Juvenelia femminile e dal 2013 al 2014 presso A.S.D. basket Tricolore maschile e femminile. Ha collaborato con diverse scuole primarie per progetti di attività motoria, dal 2005 collabora anche in diverse scuole dell’infanzia. Nel 2010/2011 ha collaborato con il C.I.P (Comitato Italiano Paralimpico) ed è diventata responsabile del progetto nell’anno 2011/2012 tenutosi in diverse scuole primarie. Giocatrice di basket dall’87, capitana basket Juvenelia serie A2 per diverse stagioni sportive, a maggio 2012 ritiro ufficiale dalla carriera cestistica.
Motivazione premio
Riconoscimento per la sua carriera sportiva e per il suo impegno nello sviluppo, conoscenza dello sport rivolto soprattutto alle giovani generazioni.