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Cos'è

apertura giovedì 24 aprile 2025
ore 19.30: opening (Portico dei marmi, Palazzo dei Musei)
ore 20.00: apertura mostra

Luigi Ghirri. Lezioni di fotografia // Progetto, esercizi e variazioni. Luca Capuano e Stefano Graziani prende spunto dalle lezioni che Luigi Ghirri tiene dal 1989 al 1990 all’Università del Progetto di Reggio Emilia. Orientato alla dimensione progettuale e alla ridefinizione complessiva del ruolo di chi opera nel campo delle immagini, il corso offre a Ghirri l’opportunità di affrontare tematiche da sempre centrali.

La mostra è quindi l’occasione non solo per presentare diverse opere su cui Ghirri era al lavoro durante gli anni di docenza ma per riflettere sui legami fra l’insegnamento e la pratica artistica, sui processi di conoscenza mediati dalle immagini e, in particolare, su quelli creativi.

Nelle lezioni, che per Ghirri assomigliano più alla stesura di una carta geografica che ad un percorso lineare, una sorta di “mappa in cui ciascuno può trovare la propria strada”, appare evidente l’interesse nel richiamare l’attenzione sull’ambiente nella sua complessità, una sorta di azione di cura del mondo partendo dalla sua rappresentazione. L’insegnamento è caratterizzato da momenti dedicati alla rilettura del proprio lavoro e alla storia delle immagini, e altri contrassegnati da esercitazioni su diversi argomenti.

È proprio la pratica degli “assignments” (compiti) ad essere al centro della riflessione di Luca Capuano e Stefano Graziani. I due artisti si confrontano non solo con le lezioni di Ghirri ma con la tradizione, condivisa da autori come John Baldessari, Sol Lewitt, Yoko Ono e Georges Perec, di integrare all’interno del proprio processo creativo e pedagogico esercizi ed istruzioni. Capuano e Graziani hanno poi attraversato il lavoro e i luoghi di Luigi Ghirri (l’archivio, la casa) utilizzando la fotografia come esercizio, studio e riattivazione. In questa stessa sezione sono presentati gli esiti del laboratorio condotto dai due artisti assieme ad un gruppo di studenti e studentesse di ISIA Urbino sui temi sollecitati dalla mostra.

Il ruolo che il medium riveste all’interno delle accademie e degli istituti di formazione, fin dalle origini, è approfondito nella terza sezione attraverso un nucleo di preziose fotografie storiche, in gran parte inedite, provenienti dalle raccolte del Liceo Artistico “Gaetano Chierici” di Reggio Emilia. In questi contesti le fotografie non sono unicamente riferimenti visivi su importanti opere, monumenti e architetture, ma veri e propri strumenti di lavoro che presentano segni di quadrettature e riprese, oltreché schizzi e appunti: continui esercizi di mediazione e trascrizione che mettono in evidenza quella che Monica Maffioli definisce la “doppia vita” della fotografia, ovvero quelle che sono le sue caratteristiche “autoriali, materiche, ambigue e perturbanti”.

Exhibition promoted by the Municipality of Reggio Emilia (Civic Museums, Panizzi Library) in collaboration with Luigi Ghirri Foundation, ISIA Urbino and “Gaetano Chierici” High School of Art. Realized thanks to European Funds from the Emilia-Romagna Region with Art Bonus contribution from IREN.

A chi è rivolto

Tutti

Tipo evento

Evento culturale » Manifestazione artistica » Mostra

Luogo

Via Lazzaro Spallanzani, 1 - Reggio Emilia - 42121

Maggiori dettagli

Date e orari

Orari

Costi

gratuito

Contatti

Ultimo aggiornamento: 18-04-2025, 16:17